Presentazione Giampaolo Giuliacci
Il centrocampista ex Pievese si presenta. “Ellera e Tavernelle si sono rinforzate. Ma si parte tutti da zero…”
ANCHE IL PONTE VALLECEPPI HA IL SUO GATTUSO
Ecco Giuliacci: “La ricetta per vincere? Grinta, sacrificio e remare tutti verso lo stesso obiettivo”
PONTE VALLECEPPI – Quantità, sostanza, grinta, carisma e spirito di sacrificio. Anche il Ponte Valleceppi ha il suo Gattuso, è Giampaolo Giuliacci, neo acquisto nella zona nevralgica del campo dei biancorossi. Giuliacci, l’anno scorso rivale dei ponteggiani con la maglia della Pievese, ha avuto una brillante carriera vestendo anche la maglia del Perugia, di Andria e Montevarchi per poi passare a Umbertide, Città di Castello, San Sisto, Torgiano, Sant’Erminio.
Da qualche presenza in C1 con il Perugia di Cuccureddu, stagione 2006-2007, attraverso i massimi campionati umbri, Giuliacci ha sempre fatto bene in tutte le squadre in cui ha militato. Ora il cattura palloni del centrocampo classe 1989, è pronto a dare una mano al Ponte Valleceppi per compiere il grande salto. “Ho ricevuto altre offerte in estate, tra cui quella di rimanere alla Pievese – rivela Giuliacci – dove mi sono trovato benissimo, tant’è che è l’unica squadra dove sono rimasto due anni; devo dire che un po’ mi è dispiaciuto anche perché io sono originario di Città della Pieve e quindi era un po’ come giocare in casa per me.
Poi però è arrivata la proposta del Ponte Valleceppi, conosco alcuni giocatori, come Marco Marri, Davide Fioretti e Matteo Taffini, con cui ho giocato a Sant’Erminio, e mi hanno tutti parlato molto bene dell’ambiente e del clima che si respira nello spogliatoio. L’incontro con il direttore sportivo Monni mi ha confermato questa buona impressione, e mi ha convinto ad accettare questa nuova sfida”. Con mister Bruni invece, gli unici incontri, fino a pochi giorni, fa erano stati quelli da avversario.
“L’avevo incrociato oltre all’anno scorso anche in altre circostanze ma sempre da avversario – rivela Giampaolo – ho avuto un colloquio con lui e mi è sembrato subito un ragazzo bravissimo, molto preparato che cura i dettagli e che ha le idee ben chiare.
L’impatto è stato davvero ottimo”. Giuliacci conosce bene questo campionato, e anche lui vede l’Ellera come possibile favorita. “Beh l’Ellera si è rinforzata molto – specifica il neo centrocampista biancorosso – anche il Tavernelle ha allestito una buona squadra, ma partiamo tutti da zero. Sulla carta si possono immaginare molti scenari diversi ma poi è il campo che decide e che emette sentenze”. E il Ponte Valleceppi, dove lo mettiamo sulla griglia di partenza? “Eh – sorride Giuliacci – non voglio sbilanciarmi, ma penso che sia fondamentale guardare in casa nostra, prepararci al meglio per dare il massimo ogni domenica ed essere pronti ad entrare in campo per vincere ogni partita.
Poi alla fine tireremo le somme e se qualcuno è stato più bravo di noi gli faremo i complimenti”. Ma Giuliacci, che già ha vinto un campionato Berretti con il Perugia di Matrecano e una Coppa Italia di categoria col Torgiano, conosce alcuni ingredienti della ricetta che porta al successo.
“Servono tanti fattori – chiude Giuliacci – però, quello che non deve mai mancare è la grinta, la voglia di mettersi a disposizione, il senso del sacrificio. Se capiamo che una corsa in più per aiutare il compagno è fondamentale e remiamo tutti verso lo stesso obiettivo, allora siamo già a metà dell’opera…”. E le caratteristiche del nuovo centrocampista ponteggiano si sposano proprio alla perfezione con quello che serve per arrivare lontano.