LASCIA ANCHE LORENZO BETTI: “SCELTA SOFFERTA MA NECESSARIA: MI DEDICO AD AMBRA E… ALLA PROMOZIONE”
IL CLASSE 1989 SALUTA DOPO 3 STAGIONI: “MI MANCHERA’ L’AMBIENTE SERENO, LE RISATE COI COMPAGNI E LA CATEGORIA, L’ECCELLENZA E’ UN BEL CAMPIONATO”
IL JOLLY EMOZIONATO: “LA SESTA DEL CIUCA L’ANEDDOTO PIU’ SIMPATICO TRA I TANTISSIMI. LA COPPA L’UNICO RIMPIANTO. CI TENEVO A VINCERLA”
PONTEVALLECEPPI – Dopo l’addio di capitan Luca Regnicoli, gli fa eco anche Lorenzo Betti, per tutti “tozzetto”, che, causa impegni extracalcistici, decide di fare un passo indietro come spiega lui stesso nel saluto al club biancorosso. “Lascio dopo 3 anni – racconta Betti – i motivi sono semplici; devo diminuire gli impegni, per la figlia nata da poco, e non credo di essere in grado di sostenere 4 allenamenti settimanali. Logicamente è stata una scelta dura, Pontevalleceppi è un ambiente a cui è difficile dire no, però ragiono da padre di famiglia“. Tre stagioni condizionate da tante belle storie anche per il jolly biancorosso. “Momenti positivi? Un’infinità, quasi tutti – sorride il classe 1989 – avrei talmente tanti aneddoti da raccontare che ora neanche mi vengono in mente. Quello più particolare è stato la trasferta a Spoleto, con il Ciuca (mister Fabrizio Ciucarelli) che l’ha fatta tutta in quinta marcia, anche se la sua macchina aveva la sesta; ma se n’è accorto solo quando siamo arrivati a Spoleto“. Anche a lui chiediamo come è cambiato il Pontevalleceppi con Betti, e quanto, viceversa, Betti con il Pontevalleceppi. “Da quando sono arrivato, io sono cambiato, sono cresciuto sia sotto il punto di vista calcistico che dal punto di vista umano. Per quanto riguarda il Pontevalleceppi, a livello di società e di campionati, sono rimasti molto costanti, quindi non è cambiato molto, la crescita l’ho vista soprattutto in me, grazie all’aiuto del club e dei compagni che hanno anche più esperienza nella categoria“.
Mancherà il Pontevalleceppi a Lorenzo Betti? “Eh sì, mancherà logicamente il campionato – sottolinea – l’Eccellenza è un bel campionato, dà proprio gusto farla, infatti la scelta è stata dura. Mancherà il gruppo, l’ambiente sereno e tranquillo; ho legato con tante persone nuove e alcune che già conoscevo. Si è subito creato un rapporto bellissimo con tutti e questa è la forza del Pontevalleceppi… entri subito in confidenza”. Tra le tante soddisfazioni anche un paio di rimpianti. “Il rimpianto più grande è di non aver vinto, o comunque essere andato in finale, di coppa – spiega Betti – perché ci tenevo più di qualsiasi altra persona, però il calcio è anche questo. Logicamente in questa stagione, ho anche commesso errori io stesso, e riconosco a volte di aver fatto qualche cosa che potevo evitare, però comunque poi mi sono scusato i giorni successivi“. E siamo ai ringraziamenti, e “tozzetto” ne ha per tutti. “Volevo ringraziare la società in generale, a partire da Emanuele (Monni), che è sempre stato vicino alla squadra, lo stesso Francesco (Cancellotti) per il trattamento e il divertimento delle feste salvezza post campionato, e poi Peppe, Lamberto, Rino, Daniele, spero di non dimenticare nessuno, ma ringrazio davvero tutti“. E per il futuro, con che maglia vedremo Lorenzo Betti? “Ho ricevuto svariate offerte – chiude Betti – da categoria minore, la Promozione per intenderci, in settimana ci saranno novità. Una società in particolare mi ha contattato, dovrei conludere a breve. La categoria richiede meno impegno logicamente, è un buon contesto, ritrovo persone con cui ho giocato e che conosco, e ci sono tutti i presupposti per far bene“.
Di Betti mancheranno i suoi inserimenti, le sue corse, e qualche gol pesantissimo, tipo il pallonetto delizioso al Blasone di Foligno, per uno storico pareggio coi falchetti, o la tripletta quest’anno a San Sisto, in coppa, motivo per cui forse ci teneva a portarla a casa in modo particolare. E poi le partite a carte con Bobo, le battute, le risate, e i mille ruoli ricoperti dal suo arrivo a Pontevalleceppi: da esterno alto, a trequartista dietro una punta, a secondo attaccante, con picchi da mezz’ala, senza disdegnare qualche apparizione anche da terzino destro. Grazie Lollo.