Eccellenza Umbra – 28a giornata: Lama – Ponte Valleceppi 2 – 1
ECCELLENZA – GIORNATA 28
LAMA – PONTE VALLECEPPI 2 – 1
LAMA (4-3-3): 1 Vadi; 2 Bendini, 5 Bartolini Michele (29′ st 15 Borgo), 6 Mambrini, 3 Volpi (k); 8 Lanzi, 4 Bernicchi, 7 Berettoni; 10 Veneroso (36′ st 18 Stefano Bartolini), 9 Bartolucci, 11 Sylla (47′ st 16 Cappellacci). A disp: 12 Lucari, 13 Ghirelli, 14 Mearelli, 17 Veschi. All. Guido Vicarelli
PONTE VALLECEPPI (5-3-2): 1 Biscarini; 2 Patoia, 6 Vergaini, 5 Battaglini (26′ st 18 Regnicoli), 3 Mattia, 11 Polidoro (38′ st 14 Cicioni); 10 Betti, 4 Fanini (42′ st 13 Ragnacci), 8 Giambattista (11′ st 19 Monni); 7 Urbanelli, 9 Marri (k). A disp: 12 Cappuccinello, 15 Politelli, 16 Cecchini, 20 Sinisi. All. Fabrizio Ciucarelli
ARBITRO: Sig. Aloi di Gubbio (assistenti: Sig. Cicalini e Sig. vagnetti di Perugia)
MARCATORI: 20′ pt Sylla, 38′ st Bartolucci, 47′ st Urbanelli
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti: Vergaini, Marri, Mattia, Polidoro (Pvc)
LAMA – La buona notizia, è che dipende ancora tutto solo dal Ponte Valleceppi. Quella cattiva, è che i biancorossi di mister Ciucarelli escono a mani vuote dalla trasferta in terra lamarina e vedono avvicinarsi in massa le rivali per la salvezza diretta, accanite tutte contro i biancorossi. Al Polchi Laurenzi finisce 2-1 per la truppa di Vicarelli, brava, ma anche fortunata, a chiudere la prima frazione in vantaggio, e letale nella ripresa a infrangere le speranze di rimonta ponteggiane nel momento in cui, pur senza creare grandissime occasioni, gli ospiti sembravano aver preso campo. Ma andiamo con ordine, partendo dalle formazioni. Il Lama è quello solito, 4-3-3 con i velenosi Sylla e Veneroso in attacco a piede invertito e Bernicchi in cabina di regia, con Mambrini ormai ufficialmente “iscritto all’albo” dei difensori. Nel Ponte Valleceppi recupera Marri, e, dopo un briciolo di apprensione nel riscaldamento, con Ragnacci e Monni mandati ad attivarsi in via precauzionale, ce la fanno sia Polidoro che Battaglini. Out gli infortunati Lazzarini e Mancinelli, in panchina invece, solo per onor di firma, Sinisi e Cecchini, acciaccati. Ciucarelli allora affida la numero 10 a Betti, che torna nel vecchio ruolo di mezz’ala. Avvio su buoni ritmi, con il Lama che prova a tessere una fitta ragnatela di passaggi per poi accendersi a fiammate, e ospiti che provano invece a impensierire i rivali con la palla lunga sulle punte. Prima chance per il Lama al 7′: punizione laterale di Veneroso, cross al centro, Lanzi stoppa di petto e tenta il diagonale col mancino con palla che sfila a lato. Al quarto d’ora un destro di Fanini dalla distanza viene deviato in corner da Mambrini, che si oppone con la schiena. Sul successivo calcio d’angolo, battuto da Betti da destra, la palla viene respinta ancora sui piedi dello stesso Betti che stavolta calcia in porta col sinistro, dallo spigolo dell’area, cogliendo il palo con il tiro che subisce anche una lieve deviazione. Sfortunato il Ponte Valleceppi che al 20′ si ritrova sotto: Sylla si gira al limite verso il centro e serve Lanzi, il numero 8 prova a sfondare centralmente e poi imbuca per il colored lamarino, chiudendo il triangolo lungo con Sylla che salta Biscarini in uscita e deposita comodamente in rete a porta vuota l’1-0. Reazione biancorossa al 36′, quando Urbanelli crossa da destra e capitan Marri si esibisce in una apprezzabile sforbiciata volante col destro; applausi ma palla a lato. Nel finale doppio scossone: prima, al 44′, Betti tenta la sventola dalla distanza con palla alta, poi, al 45′, bel triangolo in velocità Berettoni-Sylla-Berettoni con il giovane numero 7 che conclude, palla deviata in angolo. Dal corner sfera che giunge al limite dove Volpi prova la battuta volante col destro (suo piede debole) ma per Biscarini è ordinaria amministrazione. Si va al riposo col Lama avanti 1-0. Prima chance nella ripresa ancora per i locali con Bernicchi che, al 7′, scucchiaia su punizione per Veneroso che calcia col mancino sull’esterno della rete. I locali sembrano aver abbassato i ritmi e essersi allungati, il Ponte Valleceppi prende campo ma non è particolarmente pericoloso fino al 21′ quando Fanini serve Urbanelli che apparecchia per Betti, ma il numero 10 mastica la conclusione sparacchiando a lato. Tre minuti più tardi clamorosa chance per il Lama con un lancio che premia Veneroso (in sospetta posizione di off side) sull’out di destra, il numero 10 serve in mezzo dove Lanzi e Bartolucci si incartano a ridosso dell’area piccola, parabola che s’impenna e sul secondo palo sbuca Berettoni che, tutto solo, deve solo appoggiarla in rete, con Biscarini a terra, ma è provvidenziale l’intervento di un difensore ponteggiano che s’immola respingendo sulla linea la conclusione di destro del classe 2000 strozzando in gola l’urlo dei tifosi lamarini, che già gridavano al gol. Ciucarelli sa che questo può essere un segnale e allora lui, il segnale, lo manda alla squadra: fuori Battaglini, centrale di difesa, dentro Regnicoli, attaccante, e passaggio ad un 4-3-3 decisamente più offensivo. Ad offendere, però, ci prova Fanini con un missile di destro dai 30 metri sul quale Vadi è puntuale a volare in tuffo plastico respingendo in corner. Dall’angolo calcia Mattia, Vadi esce a vuoto e Regnicoli prende l’ascensore ma, disturbato, spedisce alto di testa da posizione favorevole. Correva il minuto 27′, Il cronometro segna invece 38′ quando il Lama, nel momento di spinta ospite, piazza il colpo del kappaò: serve una fiammata di Sylla che sfreccia a sinistra scappando alla difesa, Fanini prova a recuperare ma deve arrendersi allo strapotere fisico del numero 11 che entra in area, cincischia, prova a mettere a sedere Biscarini ma vede respinta la propria conclusione da Polidoro che poi chiude anche al limite; sembra finita e invece l’azione viene portata avanti sulla destra con Lanzi che va al cross per Bartolucci che, dimenticato dalla difesa ospite, sbilanciata, di testa infila la palla all’angolo alla destra di Biscarini, il quale non può davvero farci nulla. La partita in pratica finisce qui. Al 43′ il neo entrato Stefano Bartolini approfitta di un retropassaggio di testa di Fanini, si invola e incrocia il diagonale col sinistro con palla ampia sul fondo. Al secondo abbondante dei 4 minuti di recupero arriva il gol della bandiera del Ponte Valleceppi, che dimezza lo svantaggio grazie ad una azione personale di Regnicoli che tenta il destro dalla distanza, parabola fiacca se non fosse che Urbanelli si fionda sulla traiettoria, controlla e allunga in buca d’angolo il gol che vale il 2-1. Peccato sia troppo tardi, perché neanche il tempo di tentare un altro assalto che l’arbitro fischia la fine e rimanda alle ultime due gare i verdetti che contano. Ora pausa, prima dello sprint finale che vedrà il Ponte Valleceppi impegnato prima in casa con la già retrocessa (ma oggi vittoriosa contro la Pontevecchio) Pievese, il 25 aprile, e poi gran finale, il 28, a San Giacomo contro la Ducato, che ancora non può dormire sonni tranquilli. Servono 6 punti, e sicuramente sarà Eccellenza anche l’anno prossimo; con meno di 6 punti, ci sarà ancora da soffrire, sperare e affidarsi anche alla matematica.