POST PARTITA – SPAZIO INTERVISTE Ponte Valleceppi – Lama

POST PARTITA – SPAZIO INTERVISTE

LE ANALISI DEI TECNICI CONVERGONO NELLA STESSA DIREZIONE: L’1-1 DI URBANELLI HA CAMBIATO L’INERZIA DELL’INCONTRO

BRUNI SODDISFATTO: “Ottimo primo tempo. Nella ripresa ci sta un pizzico di sofferenza. Ci prendiamo i tre punti e anche la prestazione”.

BRICCA AMAREGGIATO: “La sfortuna non esiste. Serve più convinzione; nelle mezze palle sporche dentro l’area la determinazione fa la differenza”.

PIERANTONIO – Convergono nella stessa direzione le analisi dei due tecnici Andrea Bricca e Giacomo Bruni al termine della gara di domenica. Per entrambi i mister, il momento chiave del match è stato il pareggio di Urbanelli all’8′ minuto del primo tempo che ha immediatamente risposto al vantaggio lamarino firmato da Bartolini al 7′.

BRUNI (PONTE VALLECEPPI) – “Abbiamo disputato un ottimo primo tempo – apre mister Giacomo Bruni, tecnico del Ponte Valleceppi – la squadra ha giocato con grande intensità e tutti i reparti hanno fatto davvero bene. Siamo andati sotto e siamo riusciti a pareggiare subito, e anche dopo il 2-1 di Vispi abbiamo creato i presupposti per andare al riposo con un passivo più ampio. Devo ammettere che è stato davvero un gran bel primo tempo da parte nostra. Nella ripresa, complice anche il ritorno del Lama, che ha inserito diversi attaccanti, tra cui Bartolucci, ci siamo abbassati un po’ concedendo nel finale una grande occasione. La traversa ci ha salvati, ma ci sta. Noi prendiamo il risultato e anche la prestazione, che è stata importante, contro un Lama che veniva da una vittoria prestigiosa contro il Bastia e non era assolutamente un avversario facile da battere. Faccio i complimenti ai ragazzi”.

BRICCA (LAMA) – “Eravamo partiti abbastanza bene – dichiara Andrea Bricca, tecnico del Lama – siamo riusciti a sbloccarla subito con Bartolini e purtroppo aver subito il pareggio immediato un minuto dopo ci ha un po’ tagliato le gambe. Anche dopo lo svantaggio, maturato con un bel gol di Vispi, comunque, credo che la squadra abbia giocato abbastanza bene, creando qualche buona azione per cercare di rimettere in sesto la partita. E’ chiaro che la sfortuna nel calcio non esiste e quindi quello che ci è mancato oggi è stata un pizzico di concretezza in più e di convinzione nel finalizzare quello che abbiamo costruito. Quelle mezze palle sporche in area, con maggior determinazione, possono essere trasformate a nostro vantaggio. Se sei più cinico e concreto, magari anziché traversa e palla alta, fai traversa e gol, e il risultato cambia. Complimenti comunque al Ponte Valleceppi”.