INTERVISTA DOPPIA: DUE DEI TANTI EX IN CAMPO, PRESENTANO IL SUPER DERBY CON LA PONTEVECCHIO
INTERVISTA DOPPIA: DUE DEI TANTI EX IN CAMPO, PRESENTANO IL SUPER DERBY CON LA PONTEVECCHIO
MARCO MARRI: “Partita equilibrata, decisivi gli episodi. Vince chi non sbaglia nulla”
FABIO RAGNACCI: “Ogni pallone è determinante. Pronostico? 1 fisso, la risolve Bobo”
El Buitre ci crede: “Noi in difficoltà? Prima o poi tocca a tutti”. Il difensore e la politica dei piccoli passi: “Ancora è lunga… una gara alla volta, intanto ripartiamo”
PONTE VALLECEPPI – Due squadre separate da un ponte e qualche chilometro, una rivalità storica, tanti giocatori che hanno vestito entrambe le maglie, una partita che manca ormai da anni, un pomeriggio che qualcuno attende da una vita. Non prendete impegni per domenica, perché torna, finalmente, il super derby tra Ponte Valleceppi e Pontevecchio. Il Giuliano Borgioni per un giorno diventerà il teatro dei sogni, la scala del calcio ponteggiano, in una sfida sentitissima tra i biancorossi di mister Giacomo Bruni e i rossoverdi guidati da Davio Mattoni. Ad accendere la sfida, il momento di forma antitetico delle due squadre; da una parte il Ponte Valleceppi, che non vince da 5 partite, dall’altra la Pontevecchio, che dopo un ambientamento difficile nella nuova categoria, ha preso il via e viene da una striscia positiva molto interessante. Per presentare il derby, non potevamo che affidarci ai senatori biancorossi, nonché grandi ex, ossia il capitano Marco Marri e il leader difensivo Fabio Ragnacci.
Quella con la Pontevecchio, in un ottimo momento di forma, è la partita peggiore o migliore per tornare al successo?
MARRI: “E’ la miglior partita che poteva capitarci per sbloccarci e ripartire – apre l’attaccante biancorosso classe 1983 – una gara particolare, difficile, importante ma molto stimolante”.
RAGNACCI: “Sicuramente questa è la partita giusta per ripartire – dice il difensore classe 1985 – perché vincere con una squadra di grande blasone come la Pontevecchio sarebbe la svolta che serve per uscire da questo periodo difficile”.
Entrambi avete un passato in maglia rossoverde, quali sono le sensazioni della vigilia per voi che rappresentate solo una parte dei tanti ex in campo?
MARRI: “Ho passato 5 anni con la Pontevecchio – dice il bomber, già a quota 5 reti in questa stagione – è una società che ho nel cuore perché personalmente mi sono trovato moto bene con loro. Per me sarà una gara particolare, sicuramente una domenica speciale”.
RAGNACCI: “Sarà una partita particolare perché sono cresciuto nella Pontevecchio – dichiara il centrale – mi aspetto una gara emozionante, anche perché se non erro è il primo scontro diretto ufficiale in Promozione tra le due squadre”.
Facciamo un gioco: potete togliere un giocatore alla Pontevecchio, chi tagliate dalla formazione?
MARRI: “Nessuno. Spero di giocarmela alla pari, al completo loro e al completo noi – rivela il capitano – anche perché se dovessimo vincere poi si sminuirebbe il nostro successo. E’ una partita che va giocata con tutti i migliori in campo; speriamo di recuperare anche noi chi è fuori perché il derby va giocato al massimo, su entrambi i fronti. Il derby è bello quando ci sono tutti i protagonisti”.
RAGNACCI: “Partiamo dal presupposto che a livello generale credo siano una buona squadra – si esprime in merito – ma l’attacco è molto forte. Tra Morucci, Feliciani e Bufi hanno la qualità giusta per risolvere la partita in qualsiasi momento. Se potessi togliergli un giocatore, taglierei dalla formazione Bufi. Per noi invece potrebbe risolverla Bobo Regnicoli, che domenica è rientrato dall’infortunio. La sua determinazione e il suo carisma, in questa partita, potrebbero fare la differenza”.
Che partita vi aspettate e soprattutto, come si vince il derby?
MARRI: “Il derby è sempre una partita particolare – spiega il capitano – mi aspetto una gara equilibrata, dove ogni singolo episodio sarà importante. Per vincere serve grande attenzione, bisogna sbagliare meno possibile, quasi niente, e curare i dettagli, perché ogni minimo particolare in queste partite può fare la differenza”.
RAGNACCI: “Partita determinata dagli episodi – dice Fabio, sulla stessa lunghezza d’onda del compagno di squadra – per vincerla serve un’ottima prova da parte di tutta la squadra. Dobbiamo stare sul pezzo, sempre dentro la partita, e giocare ogni pallone come fosse decisivo”.
Andiamo sul campionato; è un momento delicato per il Ponte Valleceppi, che non vince da 5 partite. Cosa è successo in queste gare, e cosa manca per tornare alla vittoria?
MARRI: “Quando le cose non vanno, c’è sempre un mix di elementi che determinano una striscia negativa – specifica Marco – e non è solo un singolo aspetto che non funziona. A mio modo di vedere, tra le cause principali ci sono gli infortuni; le assenze ci hanno un po’ condizionato, e poi è un periodo che gira storto, non siamo fortunati negli episodi. Dobbiamo invertire la rotta quanto prima, speriamo già domenica arrivi l’occasione giusta. Comunque non sono preoccupato, perché fisiologicamente e statisticamente, nell’arco di un campionato, il periodo di flessione ce l’hanno tutti. Magari a noi è toccato adesso, ma poi arriverà anche per le altre”.
RAGNACCI: “Ultimamente paghiamo a caro prezzo le poche occasioni che concediamo agli avversari – spiega il leader difensivo – dopo un avvio molto positivo sia in Coppa Italia che in campionato, è arrivato un periodo in cui le cose non girano nel verso giusto. Serve anche un pizzico di fortuna per tornare alla vittoria. Stiamo facendo un po’ di fatica a ritrovare quella tranquillità che ci ha contraddistinto nelle prime uscite stagionali”.
Domenica c’è anche il big match tra Trasimeno e Ellera, prima e seconda forza del campionato. Il Ponte Valleceppi pensa solo al derby, o tende l’orecchio anche al big match? Insomma, la priorità è battere la Pontevecchio, o l’obiettivo resta vincere il campionato?
MARRI: “In questo momento il Ponte Valleceppi deve guardare a se stesso – conclude il capitano – e procedere un passo alla volta, partita dopo partita. La priorità è ripartire. Ellera e Trasimeno stanno facendo un grande campionato, ma io credo che alla lunga anche il Ponte Valleceppi verrà fuori e dirà la sua. Intanto cominciamo a tornare a vincere, magari da domani!”
RAGNACCI: “Il campionato è ancora lungo, e noi lo sappiamo – chiude Fabio Ragnacci – ma per noi ora la priorità è ripartire e vivere alla giornata, pensando una gara alla volta. Trasimeno contro Ellera? X fisso. E il Ponte Valleceppi batte la Pontevecchio”.