Intervista a Davide Fioretti
E SUL RUOLO DI RESPONSABILE TECNICO DEL VIVAIO: “DISCIPLINA E MOTIVAZIONE LA RICETTA PER CRESCERE”
FIORETTI ALLA CARICA: “MARRA OSTACOLO DA SUPERARE A TUTTI I COSTI”
IL VICE CAPITANO: “C’E’ DA PEDALARE MA CE LA METTEREMO TUTTA PER RISCRIVERE LA STORIA DEL PAESE”
PONTEVALLECEPPI – Si ricomincia. Domenica, dopo la sosta natalizia, il Ponte Valleceppi di mister Giacomo Bruni torna a giocare in casa contro il Marra San Feliciano per la seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione girone A. A presentare la sfida di vertice del torneo ci pensa il vice capitano, nelle ultime uscite del 2015 con la fascia al braccio vista l’assenza di bomber Marri, Davide Fioretti. “L’avversario ha un reparto d’attacco temibilissimo – commenta Fioretti – ha qualità e velocità. Si sono anche rinforzati nella sessione di Dicembre. Siamo consapevoli della loro forza e bravura ma noi abbiamo recuperato tutti, e per raggiungere l’obiettivo finale il Marra è un ostacolo da superare a tutti i costi”.
Il Ponte Valleceppi ha chiuso l’anno al secondo posto, e il centrocampista biancorosso fa il punto sulla prima metà di stagione dei suoi. “Sapevamo di avere una buona squadra, abbondante in tutti i reparti e con gente di qualità – rivela Fioretti – abbiamo fatto una fase centrale di girone di andata non indifferente e abbiamo preso coscienza delle nostre qualità. Migliorare il piazzamento dello scorso anno non è facile ma ce la metteremo tutta per raggiungere un obiettivo storico per la società e il paese”. Dalle prime 16 gare è emerso quali siano le certezze del Ponte Valleceppi, e dove ancora i ragazzi di Bruni devono migliorare per essere al top.
“Il punto di forza è senza dubbio l’attacco – analizza la situazione il vice capitano ponteggiano – il reparto difensivo dà ampie garanzie ma sappiamo tutti che se non segni non vinci… Mi auguro che i nostri attaccanti riescano ad avere maggior fortuna e una condizione fisica che riesca a farli esprimere al massimo. Nell’ultimo periodo abbiamo finalizzato poco e questo ci ha penalizzato, ma siamo ancora lì e possiamo dire la nostra fino alla fine”. Diverse sono le avversarie da lasciarsi alle spalle se si vuole portare a casa il titolo, anche se qualcuna è più pericolosa delle altre… “Credo che per vincere il campionato potrebbero bastare 60 punti – dice Fioretti – ma c’è da pedalare! Indipendentemente da come andrà domenica, il Marra se la giocherà fino alla fine così come il Fontanelle.
Ma la squadra senz’altro più temibile è il Lama: ha qualità in tutti i reparti e inoltre ha una mentalità vincente evidenziata dai playoff degli ultimi 2 anni (sempre vinti)…”.
L’ultima parte dell’intervista la dedichiamo al Davide Fioretti non giocatore, visto che il centrocampista della prima squadra da questa stagione è anche il responsabile tecnico del settore giovanile biancorosso. “Innanzitutto ringrazio la società per avermi dato questa responsabilità – chiude Fioretti – mi ritengo fortunato nel ricoprire questo incarico; ho la possibilità di lavorare con tecnici più esperti e più preparati che però sono sempre aperti al dialogo e al confronto.
Relativamente agli iscritti, abbiamo notato un incremento nelle categorie dei Piccoli Amici e dei Pulcini, dove mi sono impegnato nel trovare ragazzi appassionati e vogliosi di imparare. Ho preteso che in queste categorie ogni istruttore abbia un numero abbastanza limitato di ragazzi per poter lavorare al meglio.
Si è evidenziato un cambio di mentalità soprattutto nelle categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi. Ci teniamo a far capire che quando si viene al campo ci sono delle regole da rispettare e che la disciplina è importante nel calcio quanto negli altri ambiti della vita quotidiana. L’importante è dare ai ragazzi degli stimoli e delle motivazioni, ponendogli degli obiettivi alla portata e conseguentemente alzando l’asticella per farli proseguire nella crescita. La strada da fare è tanta ma ho dei collaboratori che hanno condiviso le mie idee e credo che il settore giovanile possa e debba crescere ancora di più”.