Eccellenza Umbra – 4a giornata: Gualdo Casacastalda – Ponte Valleceppi 0 – 0

ECCELLENZA – GIORNATA 4
GUALDO – PONTEVALLECEPPI 0 – 0
GUALDO (4-3-1-2): Magrini; Stoppini, Tarpanelli, Adreani, Passeri; Bucci, Gaggioli, Procacci; Salvucci (24’st Petrini); Gbale (24’st Favaro-29’st Paoletti), Dragoni (1’st Sannipoli).
A disp: Santini, Bensì, Chiocci, Galletti, Smacchi.
All. Luca Pierotti
PONTEVALLECEPPI (4-4-2): Biscarini; Vergaini, Piazza, Minelli, Ricci (28’st Cozzari); Monni (22’st Cancellotti), Bernardini, De Iuliis (22’st Betti), Dyrma; Urbanelli, Regnicoli (35’st Mancinelli).
A disp: Orsini, Zimoch, Fiorucci, Perndoj, Polidoro.
All. Andrea Lisarelli
ARBITRO: Ilaria Possanzini di Foligno
NOTE: Espulso Adreani per doppio giallo al 45’pt. Ammoniti Tarpanelli, Procacci, Paoletti, Ricci, Bernardini, De Iuliis

GUALDO TADINO – Stavolta il bicchiere è mezzo vuoto. Dopo la roboante vittoria sulla Tiferno, arriva un punto, che comunque è buono per muovere la classifica sul campo del Gualdo Casacastalda. Passo indietro dal punto di vista della prestazione pressoché inevitabile per i ragazzi di Lisarelli, oggi meno brillanti e più prevedibili rispetto allo scorso week end, anche in superiorità numerica. Le buone notizie arrivano ancora dalla fase difensiva, con i biancorossi che hanno concesso un colpo di testa nel primo tempo e nulla più. Formazioni: Gualdo ancora senza Bianconi e Giovi, infortunati. Pierotti schiera Stoppini-Tarpanelli-Adreani-Passeri davanti a Magrini, Gaggioli regista, Bucci mezzo destro, Procacci mezzo sinistro, Salvucci a trequarti e Dragoni che parte a sinistra per poi svariare, con Gbale punto di riferimento centrale. Nel Pontevalleceppi recupera capitan Regnicoli che gioca al posto di Betti col 4-2-3-1 visto con la Tiferno che diventa 4-4-2 puro. Conferme in blocco per gli altri 10. Ritmo blando in avvio con il dispersivo campo da gioco del Carlo Angelo Luzi, che non facilita, soprattutto in casa ponteggiana, l’accompagnamento dell’azione d’attacco. E così per vedere la prima chance bisogna attendere il 12′ quando Vergaini si mette in proprio, parte da destra, salta un avversario e scarica un bel sinistro dalla distanza; Magrini smanaccia in angolo. Al 18′ altro tentativo ospite con De Iuliis che riprende una respinta al limite, finta e se la sposta sul destro, conclusione sul primo palo a lato. Al 33′ è la volta del Gualdo con Stoppini che crossa dalla destra, Dragoni stacca di testa e Biscarini in tuffo plastico respinge. Al 41′ angolo calciato da sinistra da De Iuliis, Minelli colpisce di testa, para agevolmente Magrini. Minuto 45′, possibile svolta del match, quando Adreani, già ammonito, si becca il secondo giallo, forse esagerato, per un fallo sulla fascia laterale. Gualdo in 10 e tempo che si chiude con un giallo per una potenziale azione da gol fermata dalla signora Ilaria Possanzini per un presunto fallo di Regnicoli su Tarpanelli, in contrasto aereo, con Urbanelli che poi deposita comodamente in rete. Fischio che arriva prima del gol col guardalinee che ha la bandierina abbassata. Si va al riposo sullo 0-0. Ad inizio ripresa Pierotti mette dentro Sannipoli in difesa e toglie Dragoni, col Gualdo che passa al 4-4-1 con Gbale davanti, Gaggioli e Procacci in mediana, Bucci aperto a destra e Salvucci dirottato a sinistra. Subito dopo 2 minuti altro episodio da moviola con Regnicoli che entra a contato in area gualdese con il neo entrato Sannipoli, ma per la signora Possanzini non ci sono gli estremi per concedere il penalty. Al 21′ angolo da sinistra di De Iuliis, Regnicoli spizza dal primo palo al secondo, ma nessuno arriva per il tap in vincente. Nella ripresa il ritmo cala, le squadre sonnecchiano e il Gualdo è ben organizzato dietro. Allora Lisarelli per muovere le acque forza la mano con un doppio cambio al 24′: fuori De Iuliis, dentro Betti, e fuori Monni dentro Cancellotti, classe 2002 al debutto. Cancellotti va a destra, Urbanelli a sinistra e Betti seconda punta. Ma il copione non cambia e di occasioni neanche l’ombra fino al 38′ quando Urbanelli crossa per Betti, che tenta la battuta volante con sfera che termina alta sopra la traversa. E’ l’ultimo acuto di una partita senza trappe occasioni con il Pontevalleceppi che ha fatto troppo poco per portare via l’intera posta e deve accontentarsi di un punticino.