Eccellenza Umbra – 6a giornata Ponte Valleceppi – Castel del Piano 3-3
ECCELLENZA – 6A GIORNATA
PONTE VALLECEPPI – CASTEL DEL PIANO 3 – 3
PONTE VALLECEPPI (4-3-1-2): 1 Marconi; 2 Nofri (14’ st 16 Sinisi), 5 Piazza, 6 Battaglini, 3 Lazzarini; 11 Potenza, 4 Fanini, 8 Cecchini (36’ st 14 D’Ambrosio); 10 Vispi; 7 Urbanelli (k), 9 Regnicoli (34’ st 18 Marri). A disp: 12 Guerri, 13 Giambattista, 15 Betti, 17 Silvioni. All. Bruni (squalificato, in panchina Giulivi)
CASTEL DEL PIANO (4-4-1-1): 1 Cocchini; 2 Barluzzi, 6 Tempesta, 5 Pencelli, 3 Rombini; 11 Paradisi (41’ st 16 Mazzasette), 8 Siena (k), 4 Merkous (24’ st 13 Sisti), 7 Federici; 10 Sisani; 9 Mancini (31’ st 17 Salvucci). A disp: 12 Marianeschi, 14 Catana, 15 Ortiz, 18 Timbri. All. Ciucarelli
ARBITRO: Cravotta di Città di Castello (assistenti: Panfili e Finori di Gubbio
RETI: 9’ e 29’ pt, 22’ st Regnicoli, 23’ pt Rombini, 5’ st Mancini, 10’ st Merkous
NOTE: spettatori: 500 circa. Ammoniti: Lazzarini e Sinisi (Pvc), Barluzzi, Rombini, Siena (CdP)
PONTE VALLECEPPI – Ha decisamente mantenuto le aspettative l’anticipo della sesta giornata d’Eccellenza giocato sul nuovo sintetico di ultima generazione del Giuliano Borgioni di Ponte Valleceppi. Alla fine 3 – 3 divertente e un punto a testa per Ponte Valleceppi e Castel del Piano che si sono dati battaglia in un match molto vivace e gradevole, pur se con tanti errori da una parte e dall’altra. Nutrito (500 spettatori circa) e colorato dai bambini e ragazzi del settore giovanile del Ponte Valleceppi il pubblico, diverse le autorità che sono intervenute all’inaugurazione, col taglio del nastro presieduto dal sindaco Andrea Romizi, e tanti personaggi importanti di categoria (mister Farsi del Cannara, mister Bricca del Lama) avvistati sugli spalti per una bella giornata di calcio. Capitolo formazioni: nei biancorossi (in campo con la nuova maglia total white offerta dal nuovo sponsor Tesla Energia) ancora out Ragnacci e Monni, cui si aggiunge Meto. Bruni dà fiducia per 10 / 11 alla squadra di domenica passata dando un turno di riposo a D’Ambrosio (fin qui sempre titolare), sostituito da Fanini in cabina di regia con conseguente spostamento di Cecchini nel ruolo di mezz’ala sinistra. In panchina, vista la squalifica di Bruni, c’è il vice Vittorio Giulivi. Ciucarelli ha tutti a disposizione ma rispetto alle ultime uscite corregge qualche dettaglio più o meno importante nel suo scacchiere. La novità vera è la scelta di giocare con il portiere under, cioè Cocchini (classe 1999), al posto dell’esperto Marianeschi, con Federici riportato a sinisitra e Daniel Mancini (che in pratica gioca in casa, visto che abita a Ponte Valleceppi) al centro dell’attacco. L’altra novità, se così si può chiamare, è che, specie nel primo tempo, il Castel del Piano spesso modella il suo 4-4-1-1 di partenza, mettendosi a specchio coi ponteggiani con Siena davanti alla difesa, Merkous mezzo sinistro e Paradisi che si stringe come mezzo destro, con Sisani trequartista e Federici che si alza in zona Nofri a fare la seconda punta con Mancini. Avvio subito su buoni ritmi e al 9’ primo gol della partita. Ingenuità di Pencelli, troppo pigro in uscita, Vispi sporca il rinvio del difensore, Regnicoli si ritrova strada spianata davanti a Cocchini e lo fulmina con un preciso diagonale di destro portando avanti il Ponte Valleceppi. Al 18’ contropiede locale iniziato direttamente da Marconi che innesca Urbanelli con un preciso rinvio; il capitano va all’uno contro uno e conclude dopo un paio di finte col destro trovando la deviazione in corner di Tempesta. Al 23’ arriva il pari ospite. Rombini inizia l’azione servendo sulla fascia sinistra Federici, tacco per l’accorrente Merkous che entra in area dal fondo mette palla dietro rasoterra col mancino all’altezza del dischetto e Rombini, che nel frattempo segue bene l’azione, va a chiudere con un destro per il pareggio rossoblù. Nell’occasione Marconi, che era controtempo, devia la palla con la manona senza tuttavia evitare la rete avversaria. Passano sei minuti e i ponteggiani rimettono il muso avanti. Potenza punta e salta Rombini sulla destra, cross teso in mezzo all’area dove è sempre Regnicoli a sovrastare gli avversari e correggere di testa in rete per il 2-1. Da qui in poi solo qualche mischia in area biancorossa e nulla più fino al duplice fischio. Dopo l’intervallo, il Castel del Piano torna definitivamente al 4-4-1-1 puro. Il Ponte Valleceppi, dal canto suo, ha subito l’occasione ghiotta per chiudere il match. Punizione dalla sinistra di Fanini, traversone tagliato con effetto a rientrare, palla che spiove sul secondo palo dove Piazza spizza di testa senza inquadrare il bersaglio grosso da ottima posizione. Pochi minuti ed arriva il secondo pareggio ospite. Federici premia la sovrapposizione di Rombini, cross radente col sinistro e Mancini, in spaccata, anticipa tutti cogliendo controtempo e infilando Marconi all’angolino alla sua destra. Al 10’ sorpasso rossoblù con il classe 1996, prodotto del vivaio del Castel del Piano, Merkous, che tira fuori dal cilindro una magia disegnando dai 35 metri col destro una parabola che s’insacca all’incrocio dei pali cogliendo di sorpresa Marconi. Il Ponte Valleceppi però è duro a morire. Bruni, appostato dietro la panchina, ordina il cambio pesante. Fuori Nofri dentro Sinisi, con i biancorossi che passano al 4-4-2 classico in linea con Potenza arretrato come terzino a destra, Fanini e Cecchini in mediana, Sinisi a destra e Vispi a sinistra sulle fasce e davanti sempre Urbanelli e Regnicoli. La mossa paga, perché al 22’ i locali pareggiano ancora con Bobo Regnicoli. L’azione parte da destra dove il neo entrato Sinisi (molto positivo il suo impatto sul match) semina il panico a destra, cross con quello che non è il suo piede, Pencelli prova a respingere di testa ma pizzica soltanto la sfera senza riuscire a sbrogliare, Regnicoli di contro balzo sferra una bordata dall’interno dell’area che non lascia scampo a Cocchini. Corsa sotto la tribuna ed esultanza immobile alla Mark Bresciano per Bobo, che porta a casa il pallone e regala il 3-3 ai suoi. Per Regnicoli sono 4 gol in 2 sole partite giocate. Tra il 23’ e il 28’ un paio di situazioni pericolose nelle due aree, prima su un tiro cross di Paradisi con Piazza che svirgola e sfera che rimpalla su Mancini ed esce sul fondo, poi con la solita punizione tagliata di Fanini sulla quale Cecchini ‘accosta anziché menare’. Da lì in poi le squadre cominciano a patire la stanchezza, il Ponte Valleceppi ha ancora la lucidità per provare a vincerla, il Castel del Piano gioca con il cronometro badando più che altro a blindare il punticino. Al 91’ però, brivido per i rossoblù, che vengono salvati dai legni. Azione che si sviluppa dalla solita punizione calciata da metà campo da Fanini, Tempesta chiama i suoi ad alzare la linea e poi arretrare per disinnescare gli attaccanti mettendoli in fuorigioco, Marri elude la trappola e appoggia la palla all’indietro col destro, Sinisi di gran carriera arriva a 200 all’ora e lascia partire un siluro terra-aria dal limite che si schianta sull’incrocio dei pali salvando i rossoblù di Ciucarelli. Finisce 3 – 3 col Ponte Valleceppi che resta davanti al Castel del Piano in classifica.
L’altro anticipo: Bastia – Voluntas Spoleto 2 – 0
(39′ pt Stirati (rig), 48′ st Bura)