Eccellenza Umbra – 27a giornata: Cannara – Ponte Valleceppi 3 – 0
ECCELLENZA GIORNATA 27
CANNARA – PONTE VALLECEPPI 3 – 0
CANNARA: 1 Battistelli, 2 De Sanctis (14 Baglioni), 3 Ricci, 4 Menchinella, 5 Gerarchini, 6 Pulci, 7 Camilletti (17 Anselmi), 8 Bernardini, 9 Cascianelli (16 Frustini), 10 Raccichini (18 Lepri), 11 Di Giuseppe (15 Mattia). A disp: 12 Agostini, 13 Lolli. All. Farsi
PONTE VALLECEPPI: 1 Guerri, 2 Nofri (18 Urbanelli), 3 Lazzarini (16 Monni), 4 Fanini, 5 Ragnacci, 6 Battaglini (13 Piazza), 7 Betti (17 Vispi), 8 Cecchini (15 D’Ambrosio), 9 Regnicoli, 10 Sinisi, 11 Potenza. A disp: 12 Marconi, 14 Cozzari. All. Guastalvino
ARBITRO: Sig. Batini di Foligno (assistenti: Sig. Stocchi e Sig. Quaglia di Foligno)
RETI: 15’ st Di Giuseppe, 21’ st Rarrichini, 43’ st Lepri (rig)
CANNARA – L’ha definita la peggior partita della sua gestione mister Paolo Guastalvino, che non ha lasciato spazio a scusanti o attenuanti assumendosi anche le sue responsabilità dopo una sconfitta che, classifica alla mano, ci poteva anche stare. D’accordo, il 3-0 finale forse è un passivo troppo ampio per quello che si è visto in campo, ma i ponteggiani, di sicuro, non riprendono da dove avevano lasciato. Una sconfitta che toglie dalla testa dei biancorossi l’idea tanto affascinante quanto un po’ surreale dei play off e fa sì che i ragazzi di Guastalvino si concentrino sugli ultimi 270 minuti di questo campionato, e sull’obiettivo finale reale, che, come ribadito dal tecnico, resta blindare la salvezza, ancora non al sicuro visto il +4 dalla quintultima. Cannara che durante la sosta perde sia il centrocampista Fondi, che l’attaccante Fastellini. Farsi, che deve rinunciare anche allo squalificato Massarucci (un under), disegna un ormai classico 3-5-2 con i giovani De Sanctis e Cascianelli che trovano spazio dall’inizio e capitan Raccichini a supportare Di Giuseppe là davanti. Nel Ponte Valleceppi out capitan Marri. Guastalvino recupera Urbanelli (che va in panchina), il portierino Guerri, promosso subito titolare, e Cecchini, anche lui in campo dal primo minuto. Si rivede nell’11, anche Nofri, che non partiva dall’inizio dalla prima di ritorno contro l’Angelana. E’ un 4-4-1-1 guardingo quello predisposto da mister Guastalvino con Sinisi a spalleggiare Regnicoli. Avvio di marca rossoblù, e primo tentativo portato da Di Giuseppe che controlla col petto un lancio dalle retrovie e gira a rete alzando troppo la mira. Al 9’ diagonale strozzato da Menchinella dall’interno dell’area con palla a lato. All’11’ poi proteste locali per un presunto fallo di mano di Lazzarini su cross dalla destra di De Sanctis, ma il signor Batini di Foligno lascia correre. Poco dopo altro tentativo di Di Giuseppe che spedisce a lato da ottima posizione. Il primo acuto del Ponte Valleceppi arriva al 27’, quando Sinisi riceve spalle alla porta, si gira e con un gran sinistro sul primo palo manda la sfera a lato di non molto. Minuto 35, tentativo in girata di Raccichini, Guerri smanaccia sopra la traversa. Si va così al riposo sullo 0-0 con un Cannara che nei primi 20 minuti si è fatto preferire e con il Ponte Valleceppi che ha preso le misure nella parte finale della prima frazione. Ripresa che si apre con l’ingresso di Anselmi al posto di Camilletti; sarà uno dei cambi che svolteranno la partita nella direzione del Cannara. Subito al primo minuto Raccichini chiama alla parata in tuffo Guerri. Guastalvino opera una doppia sostituzione dando fiato al rientrante Cecchini, al cui posto entra D’Ambrosio, e avvicendando Battaglini e Piazza al centro della difesa. La mossa non paga, perché al quarto d’ora Cascianelli si tira fuori dalla linea difensiva biancorossa, apre a destra per Anselmi che crossa forte e teso al centro dove Di Giuseppe prende l’ascensore e scende al piano giusto inzuccando sul palo lontano la palla del vantaggio, saltando più in alto del dirimpettaio, nella fattispecie proprio Piazza. Gli ospiti accusano il colpo, e al 21’ arriva il raddoppio con un’azione simile che porta al cross dalla destra ancora di Anselmi, stavolta, da posizione più arretrata, irrompe Raccichini che sempre di testa insacca all’angolo alla sinistra di Guerri per il 2-0. Reazione biancorossa al 25’ quando Regnicoli si presenta tutto solo in area ma si defila troppo chiudendo l’azione con un rasoterra sul primo palo che si spegne sull’esterno della rete. Nel Cannara fuori Di Giuseppe e Raccichini e dentro Lepri e Mattia. E al 44’ Anselmi, dopo due assist, si inventa un’altra giocata entrando in area e andando a contatto con Guerri a tal punto da indurre il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dal dischetto Lepri, col destro, batte Guerri, che intuisce ma non evita il 3-0. Cannara a -1 dal tandem di testa, Ponte Valleceppi a +4 dai play out. Domenica altra trasferta a Orvieto, contro una diretta concorrente per restare lontani dalle sabbie mobili.
SPAZIO INTERVISTE – POST PARTITA
FARSI CI CREDE – “Che dire, è normale, noi non abbiamo margine di errore – commenta il tecnico del Cannara – siamo costretti a fare 9 punti da qui alla fine e vedere cosa accade davanti, anche dando un’occhiata allo scontro diretto di domenica prossima tra Bastia e Subasio. Però quello che mi interessava oggi era l’approccio. Dopo 18 giorni non era facile ripartire, per di più con una compagine che, pur se quasi salva, non è ancora al sicuro e quindi è stata una partita vera, assolutamente non facile. L’abbiamo sbloccata con un gran gol di Di Giuseppe, dopo aver sprecato qualche buona occasione nel primo tempo. Credo che l’ingresso di Anselmi sia stato determinante, perché con 2 assist e un rigore procurato ha cambiato la partita. Quando anche chi sta in panchina risponde così bene, come lui, come Lepri che ha segnato, come il classe 2001 Frustini che ha esordito, sono segnali di una squadra che c’è sempre stata, che ha passato un mese non facile e che adesso se la gioca fino alla fine. Proviamo a fare il miracolo!”.
GUASTALVINO FA AUTOCRITICA – “Penso che il 3 – 0 sia un passivo forse troppo pesante – apre l’allenatore del Ponte Valleceppi – ma il Cannara ha assolutamente meritato di vincere la partita, per quanto visto in campo. Ma il problema siamo noi. Credo sia stata la peggior partita della mia gestione, e anche per responsabilità mie – specifica – quindi non dobbiamo assolutamente pensare di essere salvi, perché i risultati dimostrano che il campionato è ancora incerto. Abbiamo sbagliato, facciamo mea culpa, e da martedì ricominciamo a lavorare ancora meglio di quanto abbiamo fatto fino ad ora”.