MOMENTO D’ORO PER IL SETTORE GIOVANILE
UNDER 19 E 15 IN TESTA AL REGIONALE A2, UNDER 17 IMBATTUTA
STEFANO BALDUCCI: “Valorizzazione dei giovani, educazione e iniziative per coinvolgere i ragazzi i punti salienti del nostro programma”
IL RESPONSABILE DEL VIVAIO: “I risultati? Ricordiamoci da dove siamo partiti… La strada è tracciata, obiettivo continuare in questa direzione”
PONTE VALLECEPPI – L’Under 19 prima nel girone A del Regionale A2 (un pareggio, alla 1° giornata, e poi tutte vittorie), l’Under 15 in testa al suo campionato a punteggio pieno (5 vittorie su 5) e l’Under 17 ancora imbattuta nel proprio torneo (3 pareggi e 1 successo). E’ davvero un momento magico per il vivaio del Ponte Valleceppi, un periodo in cui si stanno vedendo i frutti di un lavoro ben più ampio ed articolato, che ha princìpi saldi alla base e obiettivi primari diversi dai risultati, che sono solo una logica conseguenza del programma portato avanti dalla nuova gestione, iniziata più di un paio di stagioni fa, e capitanata dal responsabile del settore giovanile Stefano Balducci. “Sicuramente sul piano sportivo – apre Balducci – abbiamo avuto un inizio di stagione importante, per certi versi anche inaspettato, ma nonostante i risultati ci stiano dando grosse soddisfazioni, sono altri i punti salienti del nostro programma”.
NUMERI, STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE “Da quando abbiamo iniziato questa gestione – dichiara il responsabile – io, il responsabile della scuola calcio Davide Fioretti, congiuntamente al direttore generale Francesco Cancellotti e al direttore sportivo Emanuele Monni, ci siamo posti diversi obiettivi. La crescita numerica degli iscritti è importante, visto che siamo passati dalle 130 alle 250 unità, raddoppiando in pratica la cifra di ragazzi e istruttori, e questo per noi è motivo di grande soddisfazione. Sicuramente la possibilità di avere a disposizione un impianto di tale portata, con i vari gruppi che a rotazione si allenano tutti sul sintetico di nuova generazione, è un punto di partenza fondamentale; quindi anche dal punto di vista logistico c’è stato un potenziamento delle strutture. Il terzo aspetto che sottolineo è la grande sinergia che si è creata tra settore giovanile e prima squadra e sotto questo aspetto il connubio tra dirigenza (Monni e Cancellotti) e staff tecnico (Balducci, Fioretti, il preparatore dei portieri Fausto Ballarani e il coordinatore motorio e preparatore atletico Alessio Vinti) è massimale. Stiamo lavorando non solo sulla quantità, ma anche e soprattutto sulla qualità, inserendo istruttori e collaboratori che abbiano una laurea in scienze motorie così da avere a disposizione figure sempre più preparate e competenti”.
FUORIQUOTA, EDUCAZIONE E SPIRITO DI APPARTENENZA “In prima squadra, per quanto riguarda gli under, quest’anno abbiamo solo ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile – specifica Balducci – e questo anello di congiunzione è fondamentale in una società come la nostra. Abbiamo 4/5 classe 2001 che l’anno scorso facevano gli Allievi, che sono in pianta stabile con i grandi. La politica societaria è quella di valorizzare e preparare i giovani, sia sotto l’aspetto tecnico, ma anche sotto il profilo educativo e comportamentale si lavora perché questo è un punto focale del programma. L’altra nostra volontà è quella di creare un senso di appartenenza nei ragazzi. A tale scopo la società ha intrapreso delle iniziative, che porta avanti già dall’anno scorso, come ad esempio la giornata biancorossa, che consente ai ragazzi di stare a contatto con i più grandi, e permette ai genitori di venire allo stadio e seguire le partite insieme ai figli”.
OBIETTIVI, TRAGUARDI E PROSPETTIVE “Come detto all’inizio i risultati vengono dopo gli aspetti sottolineati sopra – chiude Stefano Balducci – è chiaro che ci fa piacere vedere che arrivano anche questo tipo di soddisfazioni, ma per noi il vero obiettivo è far crescere i ragazzi. Anche quest’anno abbiamo 2 squadre per ogni categoria, per quanto riguarda quelle agonistiche (Juniores, Allievi Regionali e Sperimentali, Giovanissimi Regionali e Sperimentali, che da quest’anno si chiamano Under 19, 17 e 15) e alcuni dei ragazzi sono già stati seguiti e sono sul taccuino di diversi club professionistici. Se vogliamo parlare dei risultati sportivi – sottolinea Balducci – non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti. Al momento dell’insediamento della nuova gestione avevamo una Juniores che si è salvata all’ultima giornata, gli Allievi che facevano il Provinciale e i Giovanissimi con diverse difficoltà. Adesso le cose sono cambiate, proveremo a stare lassù, perché certo non ci tiriamo indietro, ma l’importante è portare avanti il nostro programma. La strada è tracciata, ora l’obiettivo è proseguire in questa direzione…”