Eccellenza Umbra – 26a giornata: Ponte Valleceppi – Subasio 0 – 0

ECCELLENZA – GIORNATA 26
PONTE VALLECEPPI – SUBASIO 0 – 0

PONTE VALLECEPPI (4-4-1-1): 1 Marconi; 2 Potenza, 6 Battaglini, 5 Ragnacci (k), 3 Lazzarini; 7 Betti, 8 D’Ambrosio, 4 Fanini, 10 Sinisi (38’ pt 18 Marri); 11 Vispi (33’ st 16 Silvioni); 9 Regnicoli (42’ st 13 Piazza). A disp: 12 Cappuccinello, 14 Nofri Onofri, 15 Giambattista, 17 Monni. All. Guastalvino

SUBASIO (4-3-3): 1 Mazzoni; 2 Piergentili, 5 Marani, 6 Annibaldi, 3 Bolletta (k); 4 Pantaleoni Davide, 10 Colombi (43’ pt 18 Pantaleoni Nicola), 8 Speranza; 7 Khribech, 9 Ricciolini, 11 Ndedi Rodriguez. A disp: 12 Catarinelli, 13 Tordoni, 14 Tourey, 15 Rustici, 16 Amici, 17 Tintillini. All. Bonura

ARBITRO: Pinti di Perugia (assistenti: Costantini e Krriku di Foligno)

NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Fanini, Marri (Pvc) e Piergentili (Sub)

PONTE VALLECEPPI – Termina con uno 0-0 che soddisfa entrambe le squadre la sfida tra Ponte Valleceppi e Subasio. Difronte c’erano il miglior attacco casalingo (30 gol), e dell’intera Eccellenza (43 reti) e la difesa meno battuta in trasferta (8 gol). Ha prevalso la retroguardia di Bonura, in una gara combattuta e spezzettata con poche occasioni da una parte e dall’altra. Ponte Valleceppi senza Cecchini e Urbanelli; manca anche il portierino Guerri. Guastalvino disegna un 4-4-1-1 con Vispi a ridosso dell’unica punta Regnicoli, con Fanini che rientra in mezzo al campo, dopo aver saltato la gara di Narni per la nascita della figlia Camilla. Subasio priva di Barbacci. Bonura non snatura il suo 4-3-3 ma la novità, rispetto alle ultime uscite, è la scelta di Ricciolini, al rientro dalla squalifica, schierato da falso nueve, con Khribech a destra, Ndedi Rodriguez a sinistra e Nicola Pantaleoni in panchina. Partita bloccata, e prima occasione al quarto d’ora: imbeccata di Fanini a premiare il taglio di Sinisi, mancino sul primo palo disinnescato a terra da Mazzoni che ribatte. Al 26’ ancora Sinisi ci prova con una sventola dai 20 metri, ma Mazzoni respinge coi pugni. Poco dopo il Ponte Valleceppi chiede il calcio di rigore per un presunto contatto Regnicoli-Marani in area bianconera, ma l’arbitro sorvola. Il match perde due protagonisti importanti, i due numeri 10: prima Sinisi, toccato duro da Speranza in precedenza, si arrende al 38’ lasciando il posto a Marri. Guastalvino non cambia modulo, ma inverte qualche posizione, portando Betti a destra, Vispi a sinistra, lasciando Marri sulla trequarti in zona centrale dietro a Regnicoli. Poi, al 43’, Colombi prova il missile da distanza siderale col sinistro con palla a lato. Finisce qui la partita del capocannoniere del campionato, già dolorante dopo un contrasto con l’antagonista Regnicoli, costretto a lasciare il campo subito dopo la sua conclusione. Anche qui Bonura resta fedele al 4-3-3 mettendo Speranza in cabina di regia, arretrando Ndedi Rodriguez come mezzo sinistro e aprendo Ricciolini sulla sinistra con il neo entrato Nicola Pantaleoni che va a riprendersi le chiavi dell’attacco fungendo da centravanti. Ben cinque a questo punto gli under in campo per la capolista. Non succede altro fino al 45’ e dunque squadre al riposo sullo 0-0. Avvio di ripresa e primo tiro in porta vero della Subasio al 1’ con Ndedi Rodriguez; destro secco dal limite, blocca facile Marconi. Al 4’ rimessa laterale di Betti da destra, mezzo esterno sinistro di D’Ambrosio con effetto a uscire e palla a lato di non molto. L’occasione più nitida per la Subasio arriva al 7’ quando Khribech raccoglie un lungo lancio, affonda a destra e mette palla rasoterra all’indietro, Nicola Pantaleoni non c’arriva, Ricciolini invece sì, ma il classe 1998 mastica la conclusione col sinistro dall’altezza del dischetto, vanificando una potenziale ghiotta chance. L’ultimo tentativo della capolista arriva al 24’ con Ndedi Rodriguez che dopo un rimpallo calcia rasoterra col destro dal limite senza inquadrare lo specchio della porta. Giusto il tempo di annotare un paio di cambi nei ponteggiani, con Silvioni che prende il posto di Vispi e, nel finale, una sostituzione più conservativa con Piazza al posto di Regnicoli. I biancorossi chiudono con Piazza terzino destro, Potenza alto a destra e Marri unica punta. Di occasioni però non se ne vedono più fino al triplice fischio con le due squadre che sembrano accontentarsi dello 0-0; Subasio sempre al comando e Ponte Valleceppi ormai quasi salvo.