ESCLUSIVA – INTERVISTA AL NEO ALLENATORE / GIOCATORE MARCO MARRI
ESCLUSIVA – INTERVISTA AL NUOVO ALLENATORE / GIOCATORE MARCO MARRI
PARLA IL PLAYER MANAGER MARRI: “LE DIMISSIONI DEL MISTER? SCOSSA INASPETTATA. GRAVE PERDITA SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA.
LO RINGRAZIO A NOME DELLA SQUADRA PER QUESTI 2 ANNI E MEZZO SPLENDIDI INSIEME, CONDITI DALLO STORICO TRAGUARDO DELLA PROMOZIONE IN ECCELLENZA”
LA RICETTA DEL “BUITRE”: “NIENTE STRAVOLGIMENTI TATTICI, LAVOREREMO SOPRATTUTTO SULL’ASPETTO MENTALE”
E SE DOMENICA SI BATTESSE IL BASTIA… “IO DA MARTEDI’ TORNO A FARE IL CAPITANO. LA SOCIETA’ SCEGLIERA’ IL PROFILO MIGLIORE COME MISTER”
PONTE VALLECEPPI – Sono le 18 o poco più di un martedì qualunque, ma in poche ore, quel martedì, diventerà un giorno particolare a Ponte Valleceppi. Un giorno strano, per certi versi triste, decisamente inaspettato. Mister Giacomo Bruni rassegna le dimissioni da tecnico dei biancorossi, causa impegni lavorativi che gli impediscono di far combaciare i due ruoli. La scelta del tecnico coglie tutti di sorpresa, e dopo qualche ora, e i saluti al mister della storica promozione in Eccellenza, traguardo mai raggiunto prima, la società decide di optare, per questa settimana, per una soluzione interna, per prendersi il tempo necessario per valutare la scelta del nuovo tecnico che avverrà dopo la gara di domenica col Bastia. La scelta cade su Marco Marri, capitano, leader e bomber del Ponte Valleceppi, investito del duplice ruolo di allenatore giocatore.
BRUNI RASSEGNA LE DIMISSIONI, SCOSSA INASPETTATA
E’ proprio El Buitre a parlare, ripartendo ovviamente dalla notizia delle dimissioni di mister Giacomo Bruni. “Sinceramente la decisione del mister ha colto tutti di sorpresa – rivela Marri – non ce lo aspettavamo, e tutto l’ambiente, a partire da noi calciatori, fino alla dirigenza, è stato scosso da questa notizia. In questi 2 anni e mezzo col mister si è creato un rapporto eccezionale, e per noi è una grave perdita sotto tutti i punti di vista, da quello tattico a quello umano. Un ottimo mister e una grandissima persona, che, insieme a noi, ha regalato a questa società l’Eccellenza, traguardo che mai era stato raggiunto prima nella storia del club. Ho ancora l’immagine dello spareggio e del nostro abbraccio dopo quella vittoria… Ha lasciato tanto sia a livello tattico che soprattutto umano, e il passo indietro che ha fatto ieri, causa impegni lavorativi, è un gesto che accresce ulteriormente la stima che il gruppo e io personalmente abbiamo nei suoi confronti. Ci tengo a ringraziarlo a nome mio e della squadra perché ci ha davvero insegnato tanto”.
SOLUZIONE INTERNA, MARRI PLAYER MANAGER
La società è costretta ai ripari, e la decisione ricade sull’uomo di maggior esperienza della squadra, il capitano, che per questa settimana si esibirà nel doppio ruolo di allenatore / giocatore. “Onestamente la prima reazione è stata di sorpresa – commenta Marco Marri – quando la società mi ha comunicato questa scelta non me l’aspettavo, però capisco anche che, come è nello stile e nella logica del Ponte Valleceppi, soprattutto in questo momento, dopo la scossa delle dimissioni di Bruni, ci sia bisogno di fare le cose con calma ed è giusto fare tutte le valutazioni del caso per scegliere il profilo ideale come nuovo allenatore. Per questo mi sono messo a disposizione per questa settimana”.
IL PRIMO MARRI ALLENATORE, METODOLOGIE E PRINCIPI
C’è grande curiosità per vedere all’opera Marco Marri nelle vesti di allenatore. Oggi, di fatto, si comincia, col primo vero allenamento guidato e diretto dal capitano, anche se non c’è da aspettarsi rivoluzioni o colpi di scena. “Non ci saranno stravolgimenti dal punto di vista tattico – si esprime in merito Marri – la mia priorità è lavorare sotto l’aspetto mentale. Credo che questa squadra, forse eccezion fatta per il match casalingo con l’Orvietana, se la sia giocata con tutti. Anche domenica non meritavamo la sconfitta a Petrignano. Tatticamente e tecnicamente non ci manca nulla, e poi in una settimana c’è poco da inventarsi. Lavoreremo sulla mentalità, perché è quella che sta facendo la differenza. Dobbiamo dare il massimo per cambiare l’inerzia degli episodi e portarli dalla nostra parte. Già la scossa delle dimissioni del mister, poi le due sconfitte di fila che bruciano, più l’avversario di domenica, sono stimoli importanti che dobbiamo sfruttare per reagire. Sono convinto che i ragazzi trarranno forza da questi episodi. Io mi limiterò a fare quello che faccio di solito da capitano, motivare la squadra, infondere ai ragazzi tranquillità e mettergli addosso la voglia di fare”. E’ ancora presto per parlare di formazione, ma Marri gioca, o sta in panchina a dare consigli agli altri? “Non lo so neanche io se gioco – sorride Marri – valuterò in settimana le condizioni di tutti, e poi farò le mie scelte. E’ chiaro che qualche idea me la sono fatta, ma ripeto e sottolineo, l’aspetto mentale farà la differenza al di là di moduli e formazione”.
E SE DOMENICA IL PONTE VALLECEPPI BATTESSE LA CAPOLISTA BASTIA…?!
Si chiude il girone d’andata, a Ponte Valleceppi arriva il Bastia, primo della classe. “E’ la partita più difficile – commenta Marri – ma anche la migliore, la più stimolante per ripartire. Sono sicuro che questa scossa ci farà trovare le giuste motivazioni e la squadra risponderà sul campo”. Chiudiamo con una battuta doverosa: ma se il Ponte Valleceppi di Marco Marri, domenica, batte il Bastia… cosa succede poi? Marri torna a giocare o l’idea di proseguire nel doppio ruolo lo stuzzica un po’? “Da martedì torno a fare il capitano – conclude Marco Marri – indipendentemente dal risultato di domenica io resto un giocatore del Ponte Valleceppi. Sono sicuro che la società valuterà con attenzione i profili più adatti e si prenderà il tempo necessario per scegliere il nuovo mister. Io torno a giocare e basta”.