Eccellenza Umbra – 22a giornata: Narnese – Pontevalleceppi 1 – 1

NARNESE (4-4-2): Cunzi; Tancini, Ponti, Consolini (1′ st Kola), Petrini; Lucci (18′ st Leonardi Pietro), Silveri, Bagnato (26′ st Bellini), Leonardi Andrea (1′ st Rocchi); Quondam, Raggi. A disp: Trincia, Grifoni Pietro, Vastola, Grifoni Nicolò. All. Sabatini

PONTEVALLECEPPI (3-5-2): Biscarini; Piazza, Minelli, Ricci; Vergaini, Dyrma, Bernardini, Mancinelli, Polidoro; Regnicoli (26′ st Betti), Urbanelli (44′ st Fondi). A disp: Guerri, Patoia, Cagliesi, Fiorucci, Monni, Cancellotti, Perndoj. All. Lisarelli

ARBITRO: Nicchi di Gubbio (assistenti: Foglietta di Foligno e Ben Boubaker di Foligno)

RETI: 18′ pt Urbanelli, 43′ st Rocchi

NOTE: espulso Dyrma al 22′ st; al 34′ st Biscarini para un rigore a Quindam

NARNI – Mezza impresa del PONTEVALLECEPPI che sfiora il colpaccio al Gubbiotti facendosi raggiungere solo nel finale dalla quotata NARNESE. Sesto risultato utile consecutivo per i ponteggiani che chiudono in vantaggio il primo tempo grazie ad un guizzo di Urbanelli che lascia sul posto fisicamente Consolini e batte Cunzi sotto misura al 18′. Dopo l’intervallo prima svolta del match avversa ai biancorossi al 22′ con Dyrma che viene espulso per doppio giallo lasciando gli ospiti in 10. Al 34′ calcio di rigore quanto meno dubbio concesso per un presunto fallo di Minelli su un attaccante ternano, con il difensore del PONTEVALLECEPPI che sembra arrivare nettamente prima dell’avversario e rinviare addosso al dirimpettaio senza entrare in contatto con esso, se non solo successivamente sullo slancio. Per Nicchi però ci sono gli estremi per concedere la massima punizione. Sul dischetto si presenta Quondam che si fa ipnotizzare da Biscarini, strepitoso a parare e tenere a galla i suoi. Nel finale il forcing della Narnese regala il pareggio alla truppa di mister Sabatini con Rocchi, subentrato nella ripresa, che al 43′ ribadisce in rete il gol del pareggio tra le proteste dei ponteggiani che chiedevano un fallo in attacco avversario. Il PONTEVALLECEPPI stringe i denti e serra i ranghi conducendo in porto il risultato di 1 – 1 mettendo in cascina un altro punto prezioso per continuare la fuga per la salvezza.