Un anno dopo ecco il Fanini 2.0
Dopo 6 stagioni qui, ha tentato l’avventura a Petrignano. A dicembre è andato a Ellera alla conquista della prima categoria
UN ANNO DOPO ECCO IL FANINI 2.0: “NON VEDEVO L’ORA DI TORNARE”
Il centrocampista classe 1988: “E’ cambiato tutto, si riparte da zero. Non vedo ammazzacampionato, vince chi ha più fortuna”
PONTE VALLECEPPI – E’ tornato a casa dopo un anno, ma in fondo è un po’ come se da qui non se ne fosse mai andato. E’ il Marco Fanini 2.0 quello che vedremo in scena tra qualche giorno (la preparazione dei ragazzi di Bruni inizia il 3 Agosto) al Comunale “Giuliano Borgioni”. Una scappatella a prendere un po’ d’aria, a cercare una boccata d’ossigeno dopo 6 lunghi anni vissuti a Ponte Valleceppi.
E così l’estate scorsa, la decisione di Fanini di cercare stimoli nuovi, convinto dalla possibilità di rigiocare l’Eccellenza. “Ho lasciato restando in ottimi rapporti con la dirigenza e con i calciatori del Ponte Valleceppi – rivela Fanini – avevo bisogno di un’avventura diversa dopo 6 splendidi anni. Con il Petrignano avevo anche la possibilità di riassaporare il massimo campionato umbro, e così ho scelto di cambiare squadra”.
Via da Ponte Valleceppi col fisico, ma non con il cuore e la mente, tant’è che alla terza giornata di ritorno, quando ormai Fanini ha concluso la sua parentesi a Petrignano passando all’Ellera (con cui vincerà poi il campionato di Prima categoria) e il Ponte Valleceppi da calendario è impegnato nella trasferta col Corciano, lui, un’ora e mezza prima della partita si fa trovare lì al “Fioroni” per salutare i vecchi compagni di squadra.
Tra l’altro, Marco porterà fortuna ai ragazzi di Bruni, che vinceranno poi quella partita col Corciano per 3-0. “Appena c’è stata l’opportunità ho deciso subito di tornare, non vedevo l’ora – dichiara Fanini – è un po’ come se tornassi a casa, mi ha convinto tutto; tutto mi ha portato a Ponte Valleceppi”. Certo, la sua vecchia casa la troverà ristrutturata, si spera in meglio… “E’ tutto nuovo rispetto a due stagioni fa – sottolinea Marco – non posso neanche fare paragoni tra la squadra di oggi e quella di allora, visto che di quel gruppo sono rimasti 4-5 giocatori.
E’ cambiato anche il mister, che personalmente non conosco ancora bene, e ci saranno molti ragazzi nuovi in squadra. Sono emozionato e curioso, perché si riparte da zero, e quando ricominceremo sarà come il primo giorno di scuola per me”. Per il centrocampista classe 1988, che tra le altre ha vestito anche la maglia di Pila (6 mesi) e prima ancora del Torgiano (4 anni e mezzo), le idee sul campionato sono ben chiare anche a bocce ferme. “Gli ultimi anni hanno dimostrato che questo campionato, storicamente, è molto difficile e fino alle ultime giornate ci sono più squadre che lottano per conquistare il titolo – spiega Fanini – anche questa stagione io non credo ci sarà l’ammazzacampionato.
Il Ponte Valleceppi? Noi dobbiamo fare del nostro meglio, in allenamento e in partita. A Dicembre avremo un’idea più chiara su che tipo di campionato possiamo fare, ma dobbiamo andare avanti passo dopo passo, un match alla volta”. Fanini, che, con quello di quest’anno a Ellera, ha già vinto 3 campionati, spiega la sua ricetta per arrivare fino in fondo. “Tanta fortuna – chiude Marco – la buona sorte gioca un ruolo fondamentale.
Poi è chiaro, alla base deve esserci un gruppo solido e la voglia di lavorare per fare le cose per bene”. Ancora un mesetto e poco più, e capiremo se la ricetta di Fanini consentirà al Ponte Valleceppi di abbuffarsi al tavolo delle grandi.
