Davide Fioretti dà l’addio al calcio giocato
Davide Fioretti dà l’addio al calcio giocato: ‘’Lascio senza rimpianti… e con l’Eccellenza’’
Il classe 1988 porterà avanti il suo ruolo di responsabile tecnico della scuola calcio intrapreso due anni fa
Il vice capitano: ‘’Decisione ponderata, ora mi dedico ai giovani. Mi mancherà lo spogliatoio…’’
PONTE VALLECEPPI – Priorità. Nella vita, e nel calcio, c’è sempre qualcosa, o qualcuno, che viene prima di tutto. Lui ha deciso di mettere gli altri davanti a se stesso, ha capito che era il momento di dire basta e di cambiare, con la stessa divisa, con gli stessi colori, ma con un ruolo diverso. E’ una scelta di vita, decisa, chiara e razionale quella di Davide Fioretti, centrocampista classe 1988 e vice capitano del Ponte Valleceppi. A soli 29 anni Davide ha detto stop al calcio giocato. Ha chiuso una porta, cosa che per altro gli è riuscita benissimo già in questi anni quando lì davanti alla difesa sbarrava la strada agli avversari, e ha aperto una finestra con vista sul futuro.
La casa sarà sempre la stessa: il Ponte Valleceppi, la squadra con cui ha giocato nella ultime stagioni e di cui, da due anni, è anche responsabile tecnico della scuola calcio. Saranno proprio i giovani, quei ragazzini scatenati, il suo futuro. In attesa di iniziare la terza esperienza da responsabile, alla quale si sta già dedicando con grande dedizione e passione, Fioretti lascia da vincente. La storica promozione in Eccellenza, condita dall’ingente bottino portato in dote dal vice capitano, che in 9 partite da titolare vanta 7 vittorie e 2 pari per un totale di 23 punti a referto, rappresenta una vera e propria pagina di storia per il club biancorosso. Una scelta sofferta ma fatta con convinzione.
‘’E’ una decisione maturata e ponderata, non improvvisata – apre Fioretti – lascio da giocatore dopo 4 anni + 1 (stagione 2009/10, salvezza a Bevagna contro il Guardea il 30 maggio), tante gioie e anche diverse amarezze. La cosa stupenda è che lascio la prima squadra dopo aver conquistato l’Eccellenza. Il ricordo più bello di quest’anno – sottolinea il vice capitano – sono gli abbracci con Marco Fanini (compagno di mille battaglie) e con il direttore generale e vice presidente Francesco Cancellotti. In quei momenti è passato davanti tutto quello che ho provato in questi ultimi 4 anni. Come ripeto, ritengo di aver chiuso in bellezza per cui non ho rimpianti.
Cosa mi mancherà? Sicuramente il clima che si respira dentro lo spogliatoio…’’. Nello spogliatoio Davide comunque ci entrerà ancora spesso e volentieri, per proseguire la sua attività di responsabile della scuola calcio e dispensare consigli utili ai ragazzi del vivaio biancorosso. ‘’E’ chiaro che il calcio giocato è stato per me una parentesi importante, però era giunto il momento di guardare avanti, per una serie di motivi. Il motivo principale – rivela Fioretti – è che voglio far crescere la società ancora di più, dopo aver gettato le basi con gran fatica e sacrificio in questi due anni.
Il futuro prossimo prevede un impegno sempre più crescente coi ragazzi della scuola calcio. Abbiamo in mente tante idee da attuare per migliorare e dare ai nostri ragazzi i mezzi e la possibilità di esprimersi e di giocare. La priorità è questa, far giocare i ragazzi in un ambiente sano, creando un legame forte tra i ragazzi e la società, coinvolgendo nella maniera giusta i genitori. Da responsabile della scuola calcio inizia il terzo anno in collaborazione stretta e molto produttiva con Stefano Balducci. Credo che avere continuità da questo punto di vista sia importante per i ragazzi e per tutti coloro che si interfacciano con la società.
E’ segno di un progetto che va avanti e che si rafforza, cercando di raggiungere gli obiettivi prefissati’’. L’ultima battuta con Davide è l’occasione per ringraziare chi gli ha dato fiducia in questi anni al Ponte Valleceppi. ‘’Chiudo facendo un grande in bocca al lupo alla squadra, ai miei compagni vecchi e nuovi, al mister e a tutto lo staff.
Auguro loro di centrare gli obiettivi stagionali. La società, dal presidente Stefano Cavalaglio in giù mi ha dato tanta fiducia in questo periodo. Credo di aver fatto molto ma, avendo un occhio molto critico, credo che si possa ancora crescere tanto. E allora, forza Ponte Valleceppi!!!’’.
