Eccellenza Umbra – 15a giornata Ponte Valleceppi – Bastia 1 – 2

ECCELLENZA – GIORNATA 15
PONTE VALLECEPPI – BASTIA 1 – 2

PONTE VALLECEPPI (4-4-1-1): Marconi; Nofri Onofri, Battaglini, Ragnacci (42’ st Betti), Cozzari; Sinisi (24’ st Piazza), D’Ambrosio, Fanini, Potenza; Vispi; Regnicoli. A disp: Guerri, Lazzarini, Meto, Monni, Marri. All. Marri (in panchina Mencarelli)

BASTIA (4-3-3): Lillacci; Muzhani, Fiorucci, Mammoli, Bokoko; Marchetti (23’ st Rosignoli), Pinazza, Benedetti; Stirati (42’ st Guarino), Missaglia, Bura. A disp: Massetti, Pasquini, Allegrucci, Meschini, Bonucci. All. Grilli

ARBITRO: Batini di Foligno 6 (assistenti: Ottobretti e Baroni di Foligno)

RETI: 19’ pt Regnicoli, 33’ st Benedetti, 36’ st Stirati (rig)

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Fanini, Battaglini, Cozzari, Regnicoli (Pvc), Fiorucci, Mammoli, Stirati (Bas). Al 48’ pt allontanato dalla panchina il dirigente del Bastia Ricci.

PONTE VALLECEPPI – Terza sconfitta consecutiva e sesta partita senza vittorie per il Ponte Valleceppi, che sfiora il colpaccio nella settimana più complicata dell’intero campionato. Con Marco Marri in panchina nelle vesti di allenatore / giocatore (anche se non è sceso in campo), dopo le dimissioni di mister Giacomo Bruni per motivi lavorativi, i ponteggiani giocano un primo tempo ordinato andando in vantaggio per poi essere raggiunti e sorpassati nel quarto d’ora finale. Il Bastia dunque espugna il Giuliano Borgioni e si laurea campione d’inverno. Vittoria in rimonta per i ragazzi di Luca Grilli, che dopo un primo tempo opaco, hanno sfoggiato tutto il loro potenziale offensivo nella ripresa. Ponte Valleceppi senza Cecchini, con Piazza non al meglio in panchina, e Marri che, come detto, si limita al ruolo di allenatore (insieme a lui in panchina c’è il mister degli Allievi Regionali Massimo Mencarelli). Marri disegna i suoi con un 4-4-1-1 ripristinando il portiere over (Marconi) davanti a cui giocano da destra a sinistra Nofri-Battaglini-Ragnacci-Cozzari. Mediana con Fanini e D’Ambrosio al centro e Sinisi e Potenza schierati a “piedi invertiti” sulle corsie. Vispi trequartista per dar fastidio a Pinazza, a ridosso di Regnicoli, che gioca da prima e unica punta. Iniziale 4-3-3 per Grilli (che poi diventerà 4-4-2) con Mammoli a far coppia con Fiorucci al centro della difesa al posto di Zanchi (infortunato) e tridente pesante con Bura, Stirati e Missaglia. Avvio combattuto senza troppe occasioni da gol. La prima timida chance la crea il Ponte Valleceppi al 17’ con una punizione dal limite di Sinisi che chiama Lillacci alla parata in tuffo sul rasoterra indirizzato sul palo del portiere. Minuto 19’, vantaggio ponteggiano. Punizione da destra di Fanini, palla in the box, Regnicoli decolla e incorna di testa con la sfera che incoccia la traversa e varca la linea nonostante i vani tentativi di rinvio dei bastioli. Del Bastia non v’è traccia fino al 28’ quando Bura tenta la conclusione da fuori; ordinaria amministrazione per Marconi. Al 40’ lampo di Stirati che si gira e lascia partire una parabola ad effetto dai 30 metri che scheggia la parte alta della traversa a Marconi battuto. Poco dopo pregevole azione bastiola con sponda di Missaglia e apertura a sinistra di Benedetti, ma Bura vede ribattuta la propria conclusione ravvicinata da Marconi, bravo in uscita. Prima del duplice fischio da segnalare l’espulsione di Ricci che viene allontanato dalla panchina del Bastia. Squadre al riposo coi ponteggiani avanti 1-0. Ripresa decisamente più pimpante, giocata su ritmi elevati imposti dal Bastia, che, complice anche il cambio di modulo con Bura e Benedetti sulle corsie e Stirati e Missaglia più vicini in attacco, creano di più. Primo acuto al 7’, quando Stirati si improvvisa sciatore e slalomeggia tra tre difensori calciando poi a girare col destro. L’esito è lo stesso del primo tempo: traversa scheggiata e secondo legno personale. Immediata risposta del Ponte Valleceppi: punizione di Fanini, destro potente ma centrale, Lillacci smanaccia in angolo. Al 13’ terzo legno per i bastioli, ancora vicinissimi al pari quando Pinazza calcia una punizione dalla destra, mischia in area, Bura tocca di punta sottomisura, Marconi devia sul palo e Battaglini allontana sventando la minaccia. Al 22’ lancio lungo per Regnicoli, torre per Vispi e gran sinistro dal limite del numero 11 con palla a lato di un soffio. Pochi secondi dopo Stirati lascia partire un cross dalla destra sul secondo palo, Marconi calcola male i tempi di uscita, Bura apparecchia di testa per Missaglia che a porta vuota con palla a balzetto non trova di meglio che farsi respingere la conclusione da Battaglini. Marri prova a correre ai ripari inserendo Piazza nel ruolo di terzino destro al posto di Sinisi, con conseguente avanzamento di Nofri sulla linea dei centrocampisti (alto a sinistra) e Potenza che cambia corsia andando a giocare alto a destra. La mossa non paga, tant’è che il Bastia al 33’ perviene al pareggio. Errore in fase d’uscita dei biancorossi, maestoso anticipo di Fiorucci su Regnicoli che consente al centrale difensivo di trasformare l’azione da difensiva in offensiva, sventagliata a sinistra per Missaglia, cross al centro per Benedetti che corregge sottomisura di testa ristabilendo l’equilibrio. Passano un paio di minuti e il Bastia ribalta il risultato. Strappo di Stirati che parte in percussione centrale e apre a sinistra per Bura, che punta e salta Piazza, contatto tra i due evidente in area e il signor Batini di Foligno indica il dischetto. Dagli undici metri rincorsa a passo cadenzato alla Perotti di Stirati che spiazza Marconi e porta in vantaggio il Bastia. Nel finale il Ponte Valleceppi crea i presupposti per il pareggio quando Betti, al minuto 90, manda palla in area, un difensore liscia e Regnicoli se la ritrova a due passi dalla linea di porta ma non può esultare perché Muzhani si esibisce in uno splendido intervento togliendogli palla poco prima della conclusione. In pieno recupero guizzo di Rosignoli che salta Battaglini e Cozzari e tenta il colpo sotto con palla che esce sull’esterno della rete. Finisce 2-1 per il Bastia che chiude il girone d’andata da campione d’inverno. Stasera cena sociale e poi da domani società al lavoro per cercare il profilo ideale nel ruolo di nuovo allenatore.