Finale Playoff

PONTE VALLECEPPI - Il Ponte Valleceppi di mister Giacomo Bruni vince la finale play off del girone A di Promozione e vola all'ultimo e decisivo spareggio utile per salire in Eccellenza. Resta solo l'Orvietana a dividere i biancorossi ponteggiani dalla massima serie regionale. Partita vibrante e intensa quella del "Giuliano Borgioni" rimessa parzialmente in discussione nel finale da un Ponte Valleceppi un po' Dottor Jekyll e Mister Hyde. I ragazzi di Bruni infatti, dominano la prima mezz'ora con un possesso palla pregevole e due gol (specialmente il primo) di altissima fattura. Poi, dopo che l'Ellera accorcia le distanze, vanno in difficoltà in superiorità numerica ad inizio ripresa per poi chiuderla e improvvisamente vederla riaccendersi nei minuti di recupero. Ma va bene anche così perché le finali, di sciabola o di fioretto, bisogna portarle a casa e basta; il resto sono solo chiacchiere da bar. Ponte Valleceppi che si presenta al match al gran completo. Bruni ha solo problemi d'abbondanza e sceglie il 4-3-1-2 con Marconi tra i pali, Lazzarini a destra e Pauselli a sinistra, come terzini, e poi coppia centrale formata da Piazza e Cecchetti (preferito un po' a sorpresa a Ragnacci). Da metà campo in su è la formazione che tutti si aspettano: rombo con Fanini regista, Cecchini e Monni mezze ali, e Sinisi dietro la coppia d'oro Marri - Regnicoli con Urbanelli che inizialmente parte dalla panchina. Qualche novità in più nell'Ellera, che parcheggia Mariani e Bartoccini in panchina e avanza Mogini a centrocampo. Il 4-3-3 di Perugini prevede Farinelli in porta, Marri-Rossi-Antonini-Sacchetti in difesa, capitan Mogini davanti a loro con Bececco mezzo destro e Urbani (che lascerà il campo poco dopo la mezz'ora per far spazio a Tchakoudie) mezzo sinistro. Davanti Varfaj a destra e De Luca a sinistra ai lati di Tranchitella. Cronaca che si apre con un destro al volo da fuori di Urbani con palla che sfila a lato. Poi però, al 5' è già 1-0 per il Ponte Valleceppi. Un ispiratissimo Sinisi semina il panico a destra, finta e controfinta a mandare al bar Sacchetti, cross al centro, doppio tentativo di rinviare la palla di testa da parte della difesa ospite, palla che spiove sul secondo palo, Glauco Marri non ci mette la testa, Regnicoli invece ci mette classe, coordinazione e potenza esibendosi in una fantastica rovesciata con la sfera che s'insacca imparabilmente alla destra di Farinelli. Il gol da solo vale il prezzo del biglietto. I locali prendono coraggio e fanno un po' quello che vogliono, agevolati anche da un'Ellera ben poco aggressiva nelle prime fasi. All'8' altro guizzo di Sinisi che salta avversari come fossero sagome, cross a rientrare con palla che si stampa sulla traversa. Minuto 21; punizione dalla trequarti destra calciata da Fanini che imbecca sul palo lontano Regnicoli, tap in vincente del centravanti che porta i biancorossi (per l'occasione con le nuove maglie nere) sul 2 - 0. Per l'Ellera, che perde anche Urbani, sembra notte fonda. E invece al 36', una errata pressione da parte dei ponteggiani, favorisce il giro palla degli ospiti, che liberano Glauco Marri al cross dalla destra sul quale Re Dario Tranchitella (fin lì inesistente) si avventa con la solita cattiveria del bomber vero dimezzando lo svantaggio con un gran colpo di testa. Nel finale però la situazione per i biancorossi si mette in discesa quando Glauco Marri, terzino classe 1998 dell'Ellera, decide di farsi espellere facendo due falli (il secondo abbastanza ingenuo perché sulla trequarti dopo aver rimediato un attimo prima il primo giallo).da cartellino nel giro di 30 secondi. Squadre al riposo con il Ponte Valleceppi avanti di un gol e di un uomo. Perugini ridisegna i suoi con De Luca più vicino a Tranchitella, abbassando Varfaj a coprire la fascia destra lasciata libera da Glauco Marri. Nelle prime fasi della ripresa il Ponte Valleceppi cala, e l'Ellera, pur in inferiorità, prende campo e comincia a crederci. Al 4' veloce scambio Bececco, Varfaj con palla a Tranchitella che batte al volo col destro chiamando Marconi alla respinta di piede. Al 9' missile dai 30 metri di Bececco col sinistro a girare con palla che non scende. Anche Bruni cerca qualche contromossa appiattendo il suo rombo portando Monni esterno destro e Sinisi a sinistra con Cecchini e Fanini più vicini in mediana in un più classico 4-4-2. L'Ellera preme, ma col passare del tempo inevitabilmente si allunga lasciando campo aperto ai ponteggiani. Al 21' errato retropassaggio di un difensore dell'Ellera a liberare Marco Marri che solo davanti a Farinelli con la palla a balzetto tenta il pallonetto dallo spigolo sinistro dell'area con la sfera smanacciata in angolo dal portiere. Minuto 26, tiro cross radente di Sinisi da destra, Farinelli non interviene, Antonini sbroglia poco prima della linea, Lazzarini raccoglie e tenta il diagonale col destro, palla a lato. Al 29' il Ponte Valleceppi la chiude. Ripartenza 2 contro 2 condotta da Fanini, palla a sinistra coi tempi giusti per Regnicoli, Bobo controlla, entra in area e da posizione defilata, approfitta del letargo dei difensori in maglia gialla per aggiustarsi bene la palla sul destro e calciare di potenza un rasoterra che passa nell'unico spazio disponibile per segnare, ossia tra le gambe del lungo Farinelli. Tripletta per il centravanti e partita in ghiaccio. A scioglierlo ci prova il neo entrato Mariani, che dopo una bella punizione di Fanini deviata sopra la traversa da Farinelli al 38', al primo minuto di recupero entra in area da destra e va a contatto con Piazza. Rigore e giallo per il difensore. Dal dischetto Tranchitella spiazza Marconi dando ancora tre minuti di speranza ai suoi. L'ultima clamorosa occasione giunge al 48' quando su un lungo traversone c'è la spizzata di testa proprio per Tranchitella che si butta a corpo morto sul pallone senza però trovare l'impatto decisivo. Brivido e triplice fischio che sancisce il successo (meritato) dei biancorossi di Bruni. Per salire in Eccellenza ora manca l'ultimo gradino, chiamato Orvietana. Domenica spareggio in campo neutro con eventuali supplementari e rigori in caso di parità. E' quella la vera finale, perché in Eccellenza (ripescaggi a parte) per ora ce ne va una sola.